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Mentre Microsoft prepara il lancio di Office 2010, l'ultima versione della sua suite di produttività, Google sta cercando di convincere gli utenti di Office ad abbandonare le applicazioni di Redmond e passare invece a Google Docs. Un post pubblicato sul blog ufficiale di Google delinea i presunti vantaggi di Google Docs, un suite office basata su Web con strumenti di elaborazione testi, foglio elettronico e presentazione che esiste ormai da quattro anni. Google Docs offre buone funzionalità di collaborazione, una componente importante per gli utenti aziendali, ma le sue applicazioni di produttività basate su web non possono eguagliare il numero di funzionalità e le raffinatezze di un Microsoft Office che ha vent'anni di storia alle spalle.
Da provare comunque
Il post di Google riconosce che gli utenti aziendali potrebbero già aver adottato una precedente versione di Microsoft Office, sia essa la 2006, la 2003 o addirittura la (ormai vecchia) edizione 2000. Ma invece di disinstallare Office, Google consiglia agli utenti di migrare semplicemente su Docs basato su cloud, una mossa che secondo Google renderebbe Office 2007 o 2003 "migliore".
Google porta a esempio la possibilità di memorizzare qualsiasi file, inclusi i documenti di Microsoft Office, sulla cloud di Google e condividerli nel loro formato originale. E non manca di ricordare che Google ha recentemente acquisito la tecnologia DocVerse che consentirà la collaborazione in tempo reale direttamente dall'interno di Office 2007 e 2003.
Google Docs a confronto con Office
Qui sopra potete trovare una tabella dei vantaggi di Docs su Office secondo Google. Certamente è una visione di parte, ma si fa notare la voce relative ai vantaggi sui costi offerti da Google Docs, che potrebbe rappresentare il suo punto di forza nell'attuale situazione economica.
Il contrattacco di Microsoft
Microsoft non sta prendendo tanto alla leggera gli attacchi marketing di Google. Per controbattere l'offensiva basata su cloud, l'azienda di Redmond si sta preparando a lanciare una nuova suite di versioni basate su Web di Word, Excel, PowerPoint e OneNote. Tuttavia, al momento attuale le applicazioni online di Microsoft offrono strumenti limitati di collaborazione se confrontati con Google Docs e altre suite basate su cloud.
Microsoft sta anche abbassando i prezzi di Office, almeno per quanto riguarda il mercato americano (in attesa che vengano comunicati i prezzi ufficiali per l'Italia). Per esempio, Office 2007 Standard Edition, che include Word, Excel, PowerPoint e Outlook, costava originariamente 399 dollari. Office 2010 Home and Business, che include quelle quattro applicazioni più OneNote, costa ora 199 dollari.
L'argomento di Google che batte sui risparmi di costi e la convenienza della collaborazione basata su cloud è convincente. Ma se questo basterà a mangiare una fetta significativa di utenti aziendali di Office, resta tutto da vedere.
Per ulteriori approfondimenti sul confronto tra Google e Microsoft, leggi l'articolo Google Apps versus Microsoft Office: l’alternativa batte l’establishment? su Computerworld Online.
Fonti by Pcworld
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